VENEZIA. «L'ennesima follia: immigrati a stretto contatto
con cittadini che si recano ancora oggi a ricevere cure e servizi. C'è ancora
tempo perché si eviti questa rischiosa assurdità. Mi auguro una tempestiva
marcia indietro. Il Prefetto sappia sin d'ora che vigileremo sui limiti entro i
quali egli eserciterà i suoi poteri».
Così il governatore Luca Zaia, dopo aver
saputo dell'intenzione del prefetto di Vicenza, Eugenio Soldà, di utilizzare le
strutture non aperte al pubblico dell'Ex Ospedale De Lellis di Schio per
collocare una quota non ancora definita di migranti.
Intanto l’Ulss4 Altovicentino si è detta indisponibile «a mettere volontariamente a disposizione della Prefettura la sede dell’Ex ospedale De Lellis di Schio» per l’accoglienza di gruppi di immigrati. Lo ha comunicato al prefetto Eugenio Soldà, con una mail, il direttore generale Daniela Carraro, dopo aver appreso dell’intenzione dell’ufficio di governo di procedere per questo scopo alla requisizione dell’immobile. «La lettera - precisa l’Ulss4 - è stata scritta dopo aver informato il presidente della Regione Luca Zaia». L’ex ospedale "San Camillo De Lellis" di Schio è stato riconvertito nell’ambito della programmazione sanitaria regionale, parzialmente a sede di servizi distrettuali, sanitari e socio sanitari, e parzialmente chiuso ed interdetto a qualsiasi uso.
GdV 31.08.2015
Intanto l’Ulss4 Altovicentino si è detta indisponibile «a mettere volontariamente a disposizione della Prefettura la sede dell’Ex ospedale De Lellis di Schio» per l’accoglienza di gruppi di immigrati. Lo ha comunicato al prefetto Eugenio Soldà, con una mail, il direttore generale Daniela Carraro, dopo aver appreso dell’intenzione dell’ufficio di governo di procedere per questo scopo alla requisizione dell’immobile. «La lettera - precisa l’Ulss4 - è stata scritta dopo aver informato il presidente della Regione Luca Zaia». L’ex ospedale "San Camillo De Lellis" di Schio è stato riconvertito nell’ambito della programmazione sanitaria regionale, parzialmente a sede di servizi distrettuali, sanitari e socio sanitari, e parzialmente chiuso ed interdetto a qualsiasi uso.
GdV 31.08.2015
Nessun commento:
Posta un commento