Una
pattuglia di Finanzieri del Nucleo Mobile del Gruppo di Vicenza,
alle 12:00 circa di ieri, presso la stazione ferroviaria di Vicenza, ha
sottoposto a controllo un cittadino della Sierra Leone, T.A. di 22 anni
domiciliato a Mestre ma di fatto senza fissa dimora, titolare di
permesso di soggiorno e richiedente asilo politico, che è stato immediatamente
segnalato dall'unità cinofila composta dal cane antidroga ZACK, al quale
non è sfuggito l'odore inconfondibile della sostanza stupefacente. Il soggetto,
nonostante arrivasse trafelato sul binario per salire su un treno regionale in
partenza per Verona, una volta accortosi d'essere individuato dal fiuto
di ZACK, ha tentato inutilmente la fuga; perquisito dai militari, è stato
trovato in possesso di oltre 280 grammi di marijuana confezionata in 11
involucri di cellophane e pronta allo spaccio.
Lo stesso, tratto quindi in arresto in flagranza di reato, sarà accompagnato già quest'oggi davanti al Giudice del Tribunale di Vicenza per la celebrazione del giudizio con rito direttissimo.
Ancora una volta lo scalo ferroviario vicentino si è confermato fondamentale crocevia non solo per i viaggiatori, ma anche per gli spacciatori.
Guardia
di Finanza
Lo stesso, tratto quindi in arresto in flagranza di reato, sarà accompagnato già quest'oggi davanti al Giudice del Tribunale di Vicenza per la celebrazione del giudizio con rito direttissimo.
Ancora una volta lo scalo ferroviario vicentino si è confermato fondamentale crocevia non solo per i viaggiatori, ma anche per gli spacciatori.
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