«Lei pensa solo al popolo italiano. E per questo ha un atteggiamento razzista. Se non cambierà comportamento nei confronti degli altri popoli, ci saranno gravi conseguenze per la sua persona». È
più o meno questo a grandi linee il contenuto della lettera di minacce
che alcuni giorni fa è stata fatta pervenire al sindaco di San Pietro
Mussolino Gabriele Tasso. La vicenda ha preso il via il 26 dicembre,
quando alcuni cittadini passeggiando hanno notato, davanti alla porta
del municipio chiuso per le festività natalizie, un pacco con un
biglietto indirizzato al primo cittadino.
I
passanti, insospettiti, hanno quindi avvisato i carabinieri di
Crespadoro e subito anche il sindaco Gabriele Tasso, che in quei giorni
festivi si trovava fuori città.
«I
carabinieri, aperto il pacco con le dovute cautele, hanno trovato una
lettera – racconta il primo cittadino – è scritta a mano in stampatello
minuscolo, non c’è data e non c’è firma. È un foglio bianco, un A4. E
contiene alcune minacce nei miei confronti. È scritta in italiano, tra
l’altro con qualche imperfezione. E si rivolge direttamente al sindaco
Tasso. (...)
Luisa Nicoli (GdV 08.01.2015)
Nessun commento:
Posta un commento