L’abbiamo
ripetuto per mesi e ci hanno dato degli allarmisti nel migliore dei casi,
fascisti e razzisti nel peggiore. Era sotto gli occhi di tutti, con il
colpevole e pericoloso silenzio del PD e del Governo Renzi, l’emergenza
profughi che incombeva sull’Italia. Ora siamo all’invasione. Con il
miglioramento delle condizioni meteo, centinaia di migliaia di migranti, per lo
più economici (che nulla hanno a che vedere con la guerra) sono pronti a
salpare per l’Italia. A migliaia sono già arrivati. Ed ora, puntuale arriva la
lettera del prefetto di Vicenza, Eugenio Soldà, ai sindaci vicentini.
Basta leggere il contenuto della lettera per capire quanto grave sia la situazione che cosa aspetterà i nostri Comuni. “L’eccezionale afflusso di migranti registrato in quest’ultimo periodo, che ha raggiunto il numero di oltre 60 segnalazioni di imbarcazioni presenti in un vasto tratto di mare e la concentrazione degli arrivi (circa 11.000) in un lasso di tempo particolarmente ristretto (…) richiedono ancora un ulteriore sforzo da parte dei territori per assicurare l’accoglienza dei migranti già sbarcati e di altri che sono ancora in fase di soccorso”.
Il prefetto pertando invita i sindaci vicentini mercoledì 8 giugno alle ore 10.30 nell’aula magna della caserma Sasso per… condividere soluzioni possibili.
La soluzione è una sola. I primi cittadini si devono opporre con ogni mezzo a questo sistema di accoglienza. Non possono che rifiutarsi di accogliere ulteriori arrivi. Non possono accettare che sulle spalle dei cittadini, nel silenzio generale dei media e del partito al governo, gravino i costi sociali e in termini di sicurezza di una vergognosa, disordinata e pericolosa invasione. Invito pertanto tutti i sindaci a fare fronte comune, superando ogni appartenenza politica perché portino le giuste rivendicazioni dei cittadini, difendano i loro territori e pongano fine dal basso alla macchina dei profughi che arricchisce solo pochi e distrugge il nostro territorio.
Antonio Mondardo, segretario provinciale Lega Nord
Basta leggere il contenuto della lettera per capire quanto grave sia la situazione che cosa aspetterà i nostri Comuni. “L’eccezionale afflusso di migranti registrato in quest’ultimo periodo, che ha raggiunto il numero di oltre 60 segnalazioni di imbarcazioni presenti in un vasto tratto di mare e la concentrazione degli arrivi (circa 11.000) in un lasso di tempo particolarmente ristretto (…) richiedono ancora un ulteriore sforzo da parte dei territori per assicurare l’accoglienza dei migranti già sbarcati e di altri che sono ancora in fase di soccorso”.
Il prefetto pertando invita i sindaci vicentini mercoledì 8 giugno alle ore 10.30 nell’aula magna della caserma Sasso per… condividere soluzioni possibili.
La soluzione è una sola. I primi cittadini si devono opporre con ogni mezzo a questo sistema di accoglienza. Non possono che rifiutarsi di accogliere ulteriori arrivi. Non possono accettare che sulle spalle dei cittadini, nel silenzio generale dei media e del partito al governo, gravino i costi sociali e in termini di sicurezza di una vergognosa, disordinata e pericolosa invasione. Invito pertanto tutti i sindaci a fare fronte comune, superando ogni appartenenza politica perché portino le giuste rivendicazioni dei cittadini, difendano i loro territori e pongano fine dal basso alla macchina dei profughi che arricchisce solo pochi e distrugge il nostro territorio.
Antonio Mondardo, segretario provinciale Lega Nord
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