A Schio
intanto, monta la polemica sulla presenza di quella famiglia di rom che proprio
non ne vuole sapere di integrarsi e che addirittura gode di un privilegio che
stride con il tenore di vita dei componenti di quel nucleo, che sembra vivere
alla luce dell’illegalità. Gente che viaggia su Bmw, Merceds e Suv ma che ha a
disposizione un appartamento con tre stanze concesso dall’Ater. Ad insorgere
per primo è stato Alex Cioni. Subito dopo, è stato il consigliere del Gruppo
Misto Mauro Tessaro a chiedere la revoca di quell’appartamento, che sembra una
beffa nei confronti di famiglie italiane senza un tetto.’Appoggio pienamente il
sollecito avanzato dal comitato Prima Noi perchè il sindaco interceda con
l’Ater per revocare il contratto che fa avere una casa alla famiglia Helt – si
legge nel comunicato di Tessaro, che ha seguito attentamente la vicenda da ieri
– . Questa famiglia ha tradito abbondantemente la fiducia degli scledensi che
li hanno assistiti, che hanno costruito per loro un progetto d’integrazione,
che gli hanno dato persino un bene pubblico, che sarebbe prezioso per qualche
famiglia italiana in difficoltà economica’.
Da altovicentinonline
Nessun commento:
Posta un commento