Fate da soli.
L'Europa ci abbandona sulla lotta all'immigrazione. Il vertice del
consiglio europeo ha sancito la strategia alla "Ponzio Pilato"
dell'Ue. Matteo Renzi non è riuscito a convincere i leader europei a prendersi
carico dell'emergenza sbarchi che arriva dalle coste italiane. Così dopo le
notizie poco confortanti che venivano da Bruxelles, arrivano le prime
reazioni. Dal Consiglio europeo l'Italia incassa la classica raffica di
promesse, con frasi generiche e rassicuranti sul futuro rafforzamento operativo
di Frontex. I numeri, però, sono implacabili e raccontano per il periodo
ottobre-aprile di un contributo europeo di circa 12 milioni (in parte pagati da
noi) rispetto ai 54 spesi dall'Italia per garantire una missione come Mare
Nostrum da 300mila euro al giorno. Le rassicurazioni sul Frontex
non vengono accompagnate dalla la reciprocità nel diritto d'asilo.
L'allarme - Il governatore del Veneto, Luca
Zaia, parla di totale fallimento della linea Renzi: "Apprendo con grande
disappunto, ma non con sorpresa, che dal vertice europeo tira una pessima aria
per l'Italia che, se non cambieranno le cose, continuerà ad essere lasciata
sola ad affrontare la tragedia della migrazione dal nord
africa". "Se questa previsione non verrà modificata prima dell'atto
formale - incalza il Governatore del Veneto - saranno confermati tutti i
nostri timori: che l'Europa sia e resti un carrozzone di burocrazia parolaia;
che in Europa, nonostante il continuo ma sterile gonfiare il petto di Renzi,
l'Italia non conti nulla; che i veri egoisti e razzisti stiano o a latitudini
ben diverse dalle nostre; che le migliaia di disperati che sbarcano
quotidianamente sulle nostre coste, mettendo sempre più in crisi istituzioni
locali e territori, per i cosiddetti "partner europei" non siano
affar loro, tranne la miseranda elemosina di qualche stanziamento del fondo
Frontex".
"Siamo soli" - Insomma a quanto pare da Bruxelles non arriverà
nessun aiuto per l'emergenza sbarchi e a niente è servito l'appello del
ministro degli Interni, Angelino Alfano che aveva detto: "Cosi' com'e'
l'operazione Mare Nostrum non puo' andare avanti. Noi siamo assolutamente certi
di avere fatto il bene e siamo altrettanto certi che cosi' non si puo' andare
avanti perche' questo mare Mediterraneo e' una frontiera europea e noi salviamo
le vite di chi vuole venire in Europa non di chi vuole andare a Pozzallo,
Augusta o Porto Empedocle". Le parole di Alfano non sono arrivate a
Bruxelles. Intanto l'estate appena cominciata sarà l'ennesima passerella che
unisce il nord Africa alle coste italiane.
da Libero Quotidiano
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