Infiltrazioni
del terrorismo islamico in Italia: per il Governatore Luca Zaia una piccola
soluzione per scoraggiare questo grave rischio, di cui si fa un gran parlare in
questi giorni, è quello di far parlare in italiano i predicatori affinchè
si conoscano i contenuti dei messaggi che lanciano.
"Le
prediche in italiano non sono la soluzione, ma aiutano, oltre ad essere un atto
di rispetto nei confronti di chi non parla arabo. Non tutti, ma tanti si
rifiutano di farle; e chi lo fa, ritengo che abbia qualcosa da
nascondere".
Per il presidente del Veneto, questa sarebbe un' ipotesi di
contrasto al rischio di infiltrazioni del terrorismo di matrice islamica
aggiungendo però, che "ci vuole anche la collaborazione della 'parte
buona' che si chiama fuori da posizioni estreme".
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