Regione Veneto - “Vorrei esprimere il mio più sentito
grazie ai Carabinieri che oggi hanno fermato i responsabili di un abominevole
atto di violenza su una donna. Ma vorrei anche un invito al nuovo Ministro
dell'Integrazione Kyenge a venire a Vicenza a rendere visita alla vittima, con
il coraggio di affrontare i problemi per quello che sono e per ribadire a tutti
che non ci può essere integrazione senza legalità”, così il Presidente della
Giunta regionale del Veneto Luca Zaia che ha espresso il suo compiacimento per
l’aver assicurato alla giustizia in tempi rapidi due stranieri i responsabili
di un’efferata violenza su una giovane ragazza austriaca a Montecchio.
“Ora pero' mi auguro
che la magistratura applichi il codice penale con la massima severita' perche'
di fronte a una efferatezza del genere non c'e' alternativa se non la
tolleranza zero. Colgo l'occasione per ricordare a tutti che il Veneto è la
prima Regione d'Italia per immigrazione legale. Chi viene legalmente e lavora
qui è il benvenuto, ma tutti devono rispettare la legge e chi delinque deve
essere espulso. Il rispetto della donna e della sua identità è uno dei pilastri
della nostra cultura veneta. Chi viene da noi deve accettare questo principio
sociale e rispettarlo senza se e senza ma”.
da VicenzaPiù
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