“Nel
giorno del ricordo, il nostro pensiero va alle tante vittime di un orribile
eccidio come quello delle foibe. Dietro i tanti visi di migliaia e migliaia di
morti innocenti, ci sono le silenziose storie (colpevolmente innominate per
anni) di famiglie distrutte, figli ammazzati, giovani trucidati. La giornata
del ricordo deve rafforzare la certezza che certi orrori non si ripetano mai
più”.
Così parole il Presidente della Regione del Veneto,
Luca Zaia, interviene nel giorno del ricordo in memoria delle vittime delle
Foibe.
“Non
si possono e non si devono dimenticare quelle nefandezze – continua il Presidente
– che le parole di Carlo Sgorlon hanno saputo narrare con parole
emozionanti,che tracciano il solco di un ricordo che deve restare bene impresso
nella memoria: ‘La foiba faceva sempre pensare al sangue, all’ossario, alla
macelleria al lancio dei vivi e dei morti nell’abisso. Negli inghiottitoi si
buttava la roba che si voleva eliminare, togliere per sempre dalla vista, e
magari anche dalla memoria’”.
“La
giornata di oggi - conclude il Governatore - mi auguro serva a tenere in vita
nella memoria di tutti noi una delle pagine più orribili della storia
dell’umanità, per onorare fino in fondo il ricordo delle vittime e trasmettere
una lezione alle future generazioni nella speranza che certe pagine non vengano
più scritte”.
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