Ieri il deputato leghista aveva sventolato le manette
durante il voto di fiducia. Oggi ha mostrato un cartello contro i democratici.
Dopo aver sventolato le manette in Parlamento durante
il voto di fiducia di ieri, Gianluca Buonanno è tornato a protestare alla Camera contro il
decreto carceri.
Al termine
del suo intervento il deputato leghista ha nuovamente fatto il gesto delle
manette e ha mostrato un cartello in cui accusava i deputati Pd di essere
"complici dei mafiosi".
I
democratici hanno reagito duramente all’ennesima provocazione ed Ettore Rosato
ha chiesto provvedimenti al vicepresidente di turno dell'assemblea Luigi Di
Maio (M5S), il quale, dopo aver fatto rimuovere il cartello e aver ammonito per
due vole Buonanno, lo ha espulso dall'Aula. I lavori, intanto, procedono
a rilento. Prosegue infatti la discussioni sugli oltre cento ordini del giorno
presentati da Lega e M5S.
di Chiara Sarra.
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