Dal 29 aprile al 10 giugno scorso l’ufficio del
segretario generale della presidenza del Consiglio ha fatto spese
alimentari per la "modica" cifra di 13.186 euro.
L'appetito
vien governando. Ne sa qualcosa Matteo Renzi. Infatti, come racconta
Franco Bechis su Libero, in poco più di un mese (dal 29 aprile al 10 giugno
scorso) l’ufficio del segretario generale della presidenza del Consiglio ha
ordinato catering e fatto spese alimentari per i piani alti del governo
per la "modica" cifra di 13.186,4 euro. Da Leonida Bucchi
(supermercati Crai) risultano spesi 3.439,10 euro dalla segreteria generale in
"fornitura generi alimentari"; da Beverage & Food sono stati
spesi circa 3.400 euro.
Per
conservare tutte questa mole di derrate alimentari Renzi ha provveeduto ad
acquistare "una fornitura di arredi" da Italfrigo srl Roma per il
costo di altri 3.500 euro. Non si sa quali prodotti siano stati acquistati,
anche perché mentre Enrico Letta provvedeva quantomeno ad allegare la lettera o
il contratto dell’ordinativo nei quali venivano elencati tutti i generi di
prima necessità acquistati, il governo attuale preferisce rottamare la
trasparenza.
di Angelo Scarano (Giornale)
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