La piccola di quattro anni figlia di nomadi è stata trovata in lacrime I poliziotti poi si sono presi cura di lei fino all'arrivo della madre.
VICENZA. Non c'è un secondo da perdere, devono fare in fretta. Sono disposte a tutto pur di non finire nei guai, anche a lasciare lì da sola, in lacrime, una bambina.
Pensano solo a mettersi in salvo dopo quel furto. Il colpo è stato scoperto e allora non resta che abbandonare il bottino e pure la piccola. Ha appena quattro anni, piange, ripete solo il suo nome, Alice e quello della madre. È la polizia che si prende cura di lei. Gli agenti la portano in questura, cercano di calmarla, le offrono delle caramelle. Poi, dopo un'ora, arriva la mamma, sostiene che l'ha affidata a dei parenti che però l'hanno persa di vista e di voler sporgere denuncia di scomparsa. Un racconto, il suo, che appare un po' fantasioso certo, ma che non può essere smentito perché tutto il gruppetto di nomadi che ha “dimenticato” la piccola ha fatto perdere le sue tracce.
IL COLPO. È successo domenica mattina, alle 10.30, davanti alla chiesa di San Carlo, a Villaggio del Sole. Mancavano pochi minuti alla messa e un'anziana di 84 anni stava per entrare insieme al marito. (...)
GdV 29.07.2014
Nessun commento:
Posta un commento