"Gli immigrati
affamano gli italiani". Parole pronunciate da una studentessa di Adria
(Rovigo) e che le sono costate una sospensione da scuola.
L'istituto
superiore aveva infatti organizzato una conferenza con la Caritas in cui si
parlava di integrazione e nuove povertà. Durante l'incontro la ragazza -
minorenne - è intervenuta sostenendo che gli immigrati "fanno morire di
fame chi è nato in Italia: lavorando per un tozzo di pane riducono su lastrico
i lavoratori italiani", come raccontano il Corriere Veneto e il Gazzettino. Il volontario della
Caritas ha inutilmente tentato di ribattere, ma alla fine del convegno la
studentessa è stata sospesa da scuola per qualche giorno con l'accusa di razzismo
e xenofobia.
di Franco Grilli (Giornale)
Nessun commento:
Posta un commento