Il partito
di Salvini sfiora in regione il 20% e doppia l'alleato storico Forza Italia,
fermo al 8,36%. Alle scorse regionali il Carroccio prese il 13.67, mentre a
maggio, per le europee, si fermò al 5,04%.
Boom della
Lega Nord in Emilia Romagna. I
dati definitivi parlano di un ottimo 19,42 per cento (pari a 233.439
voti) al partito di Matteo Salvini, che ha più che doppiato l'alleata (almeno
in Emilia) Forza Italia, ferma a 8,36% (pari a 100.478 voti). Superato di gran
lunga anche il Movimento 5 Stelle, che ha ottenuto il 13,26% pari a 167.022
voti. Da notare che alle
precedenti elezioni del 28 marzo 2010 La Lega si fermò al 13,67% (pari
però a 288.601), mentre l'allora Popolo della Libertà ottenne il 24,55%. Il
risultato del Carroccio è però particolarmente sorprendente se confrontato con quelle delle Europee dello scorso
maggio, quando in Emilia Romagna si fermò al 5.04% raccogliendo solo
116.394 voti. Soddisfazione del segretario della Lega, Matteo Salvini, che su
twitter scrive che "la Lega vola"
Alan Fabbri: "Siamo il secondo partito in Emilia Romagna" -
Soddisfatto anche il candidato governatore Alan Fabbri (che ha preso il
29,85%), secondo cui "il Pd in queste elezioni è stato asfaltato, per la
prima volta va sotto il 50% come coalizione. La Lega Nord è il secondo partito
in Emilia-Romagna, mentre in molti comuni terremotati siamo il primo
partito". Il candidato leghista alla presidenza della Regione
Emilia-Romagna, "Questo risultato è uno schiaffo al governo, perché una
percentuale così bassa per il centro-sinistra in questa regione non si è mai
vista". A chi gli ha chiesto un commento sulle percentuali raggiunte dal
Movimento 5 Stelle, Fabbri ha risposto: "Oggi, il M5s non rappresenta più
un cambiamento. Il volto nuovo della politica italiana è la Lega Nord. Prendere
più del 20% nella maggior parte dei seggi emiliani è un dato politico
entusiasmante. Faremo sentire la nostra voce su tutti i temi più
importanti".
Nessun commento:
Posta un commento