«Guardano dentro le finestre per rubare in casa». Nel
pomeriggio la polizia municipale li ha rimossi. E ora preoccupano le molotov
nei campi a Padova.
VICENZA. In altri momenti non se ne sarebbe
accorto nessuno. Perché di balordi che scrivono sciocchezze ce ne sono sempre.
Ma oggi tra molotov contro i campi nomadi a Padova, la sparatoria di Nanto, la
guerra delle bollette di via Cricoli a Vicenza e denunce di sassaiole contro le
roulotte dei sinti anche un pezzo di carta attaccato a un palo con scritto
«abbiamo visto zingari, sparate a vista» può diventare un problema. E diventare
l'ennesima pericolosa provocazione.
Il primo foglio attaccato al muro di una palazzina è stato segnalato ieri mattina da un residente in via Saudino. Ma è stato presto rimosso. Comunque era uguale agli altri, usciti da un pc e una stampante e attaccati in giro con un pezzo di nastro adesivo nero. Gli altri erano sparsi tra via dei Mille e via Cattaneo, appesi ai pali della segnaletica stradale, cassonetti e cartelloni pubblicitari. Tutti comunque nel raggio di 200 metri.
IL CARTELLO. Testo in maiuscolo: «Abbiamo visto zingari girare per le strade e guardare dentro le finestre per rubare in casa. Sparate a vista che poi arriviamo». (...)
Il primo foglio attaccato al muro di una palazzina è stato segnalato ieri mattina da un residente in via Saudino. Ma è stato presto rimosso. Comunque era uguale agli altri, usciti da un pc e una stampante e attaccati in giro con un pezzo di nastro adesivo nero. Gli altri erano sparsi tra via dei Mille e via Cattaneo, appesi ai pali della segnaletica stradale, cassonetti e cartelloni pubblicitari. Tutti comunque nel raggio di 200 metri.
IL CARTELLO. Testo in maiuscolo: «Abbiamo visto zingari girare per le strade e guardare dentro le finestre per rubare in casa. Sparate a vista che poi arriviamo». (...)
GdV 18.02.2015.
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