Non vogliamo adeguarci a quella che
sembra normalità e invece è follia. Non possiamo piegarci all'indifferenza
di un governo che umilia i veneti concedendo 500 milioni per ripianare
i debiti della regione Sicilia e dà ai comuni colpiti dal tornado
solo due milioni a fronte dei 100 di danni stimati.
Ai veneti questi soldi servono per rientrare
nelle abitazioni, per riaprire le attività non per foraggiare clientelismo
e sprechi. Ai veneti questi soldi spettano, non sono un regalo, ma un atto
dovuto! E' inaccettabile e vergognosa questa irresponsabilità del
governo. Per il Veneto questo Stato significa solo scippo di tasse e
ricerca di alloggi da parte delle prefetture da destinare ai clandestini
quando i cittadini veneti colpiti dalle calamità si pagano di tasca
propria un alloggio alternativo. Da Renzi non è arrivata nessuna risposta
alle emergenze ma - come se non bastasse - un'ulteriore punizione
con il taglio di 2.3 miliardi al sistema sanitario nazionale senza l'applicazione dei costi
standard. Renzi ha deciso di affondarci, non ha capito che così facendo
spinge ulteriormente i Veneti verso la libertà e l'indipendenza".
Nota
di Paolo Tosato ed Erika Stefani senatori veneti della Lega Nord
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