Quello che
le guardie zoofile hanno trovato avrebbe scioccato il più duro degli uomini.
Scene raccapriccianti con quelle povere bestie sofferenti, che ora cercano
famiglia. Decine di cani, tra cui cuccioli ancora da svezzare, ammassati come
sardine in scatola. La terribile scoperta all’interno di un campo nomadi
dell’Alto Vicentino, dove circa 40 cani vivevano in condizioni indescrivibili.
Le foto, un pò forti per chi ama gli animali e ne verrà colpito, danno il senso
di quanto scoperto dalle guardie e dai volontari dell’Enpa che domenica, hanno
liberato 32 povere bestie, di ogni taglia, e le hanno ricoverate al canile
municipale di Marano.
La missione
degli infaticabili animalisti sarà adesso quella di curare i cani e farli
adottare affinchè possano avere una vita con l’affetto e l’amore che meritano.
I fatti. La scoperta è nata da una
segnalazione ricevuta da una responsabile della sezione Enpa Thiene Schio che,
valutata l’emergenza della situazione, ha immediatamente allertato le guardie
zoofile.
Le guardie,
dopo indagini nel territorio nelle vicinanze del campo nomadi e dopo aver
parlato con alcuni residenti, si sono recate nell’accampamento, dove erano
parcheggiate due roulotte. ‘Quello che hanno trovato è stato a dir poco
sconvolgente – spiega la presidente Enpa Fabiola Bertoldo – Una
quarantina di cani detenuti in gabbie per conigli, in condizioni
igenico-sanitarie precarie, senza acqua e cibo, in spazi ristrettissimi
ammassati uno sull’altro o legati con corte catene ad alberi circostanti.
Quello che
ha colpito di più è stata la situazione di quattro cani che erano
immobilizzati in un unico groviglio di catene e stavano rischiando il
soffocamento’.
‘Le guardie
zoofile hanno immediatamente richiesto la collaborazione del servizio
veterinario e 32 cani sono stati trasportati al canile sanitario.
Sono tutti
cani di piccola taglia, cuccioli o giovani adulti, anche cagnoline in
allattamento – conclude Fabiola Bertoldo – Ora questi 32 cani cercano
famiglia con urgenza, il canile è pieno e un numero così elevato è di difficile
gestione.
I volontari
di Enpa Thiene-Schio si stanno occupando di trovare famiglie adottanti, il
lavoro sarà molto impegnativo’.
L’appello
per l’adozione
‘Chi fosse
interessato ad avere in casa uno di questi cani, che fanno bisogno di una
famiglia pronta a volere loro bene, contatti Enpa Thiene-Schio
3491535722-3472796801 (al pomeriggio) oppure invii una mail all’indirizzo
adozionienpathiene@libeo.it con i propri dati per essere contattato.
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