La pr vicentina, ormai
lanciata nella denuncia di disservizi nel pubblico, ha assistito a una scena
purtroppo frequente sui mezzi pubblici: "Sono saliti 10 rom, donne e bambini,
e nessuno ha pagato il biglietto, tra le inutili proteste di noi che eravamo in
regola".
Sciopero del biglietto contro i "portoghesi". A lanciare la provocatoria iniziativa è la sempre più irreferenabile Michela Morellato, che, venerdì mattina, è stata testimone di una circostanza che gli utenti abituali dei mezzi pubblici conoscono bene.
La pr racconta sulla sua pagina FB di aver preso un autobus, dopo aver regolarmente pagato il biglietto. Dopo una fermata, sono saliti 10 rom, donne e bambini, pizzicati subito dall'autista privi del titolo di viaggio. "Il buon uomo ha provato a insistere affinchè pagassero, gli ha chiesto di scendere, ma di fronte al loro rifiuto non ha potuto fare altro che ripartire, tra le proteste di chi il biglietto l'aveva pagato" scrive Morellato.
"Sono queste cose che rovinano Vicenza e l'Italia. L'autista avrebbe dovuto fermarsi ed attendere l'arrivo delle forze dell'ordine ma ha preferito proseguire, forse per quieto vivere. Ma non è giusto! Io non pagherò più il biglietto finchè accadono questi fatti ed invito tutti gli altri a fare come me"
da Vicenza Today
Sciopero del biglietto contro i "portoghesi". A lanciare la provocatoria iniziativa è la sempre più irreferenabile Michela Morellato, che, venerdì mattina, è stata testimone di una circostanza che gli utenti abituali dei mezzi pubblici conoscono bene.
La pr racconta sulla sua pagina FB di aver preso un autobus, dopo aver regolarmente pagato il biglietto. Dopo una fermata, sono saliti 10 rom, donne e bambini, pizzicati subito dall'autista privi del titolo di viaggio. "Il buon uomo ha provato a insistere affinchè pagassero, gli ha chiesto di scendere, ma di fronte al loro rifiuto non ha potuto fare altro che ripartire, tra le proteste di chi il biglietto l'aveva pagato" scrive Morellato.
"Sono queste cose che rovinano Vicenza e l'Italia. L'autista avrebbe dovuto fermarsi ed attendere l'arrivo delle forze dell'ordine ma ha preferito proseguire, forse per quieto vivere. Ma non è giusto! Io non pagherò più il biglietto finchè accadono questi fatti ed invito tutti gli altri a fare come me"
da Vicenza Today
Nessun commento:
Posta un commento