Mattarella in visita a Bruxelles: "Il problema è
drammatico e interpella tutta l'Ue". E Schulz: "L’Italia è una grande
democrazia umanitaria". Ma suona come una presa in giro. Nei primi due
mesi dell’anno sono già sbarcati il 43% di immigrati in più rispetto al 2014.
"Il
problema dei profughi è drammatico e interpella tutta l’Unione europea". In visita a Bruxelles il
presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affrontato con l
presidente dell'Europarlamento Martin Schulz un'emergenza, quella
dell'immigrazione clandestina, che non vede una soluzione.
"L’Italia
è una grande democrazia umanitaria". Schulz ha confidato a Mattarella che non avrebbe mai
potuto immaginare l’enorme sforzo della Marina militare italiana per l’impegno
umanitario senza precedenti rappresentato da Mare Nostrum prima e da Triton
poi. "Uno sforzo - ha detto Schulz al capo dello Stato - che non viene
apprezzato a sufficienza, forse nemmeno in Italia". Purtroppo le
parole di Schulz risuonano come una presa in giro. Secondo i dati appena resi
pubblici dal Viminale, i clandestini sbarcati sulle coste italiane nei
primi due mesi dell’anno sono 7.882, il 43% in più rispetto allo stesso periodo
del 2014, quando gli stranieri arrivati via mare furono 5.506. Complessivamente
gli sbarchi sono stati 69 contro i 46 dello scorso anno.
Gli
immigrati presenti nelle strutture d’accoglienza (temporanee, centri d’accoglienza
e per richiedenti asilo, posti nel Sistema di protezione per richiedenti asilo
e rifugiati) sono attualmente 67.128. Le presenze più numerose si registrano in
Sicilia dove sono state accolte quasi 14mila persone, pari al 21% del totale
nazionale. Seguono il Lazio, dove sono stati spediti 8.490 stranieri
(13%), la Lombardia (5.863, il 9%) e Puglia (5.826, il 9%). È nelle 1.657
strutture temporanee presenti in tutta Italia che si trova il maggior numero di
ospiti, ovvero 37mila persone.
di Andrea Indini (Giornale)
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