VICENZA. La guardia di Finanza di Vicenza,
ha eseguito 4 misure cautelari disposte dal gip berico Massimo Gerace, nei
confronti di altrettante persone di origini nigeriane a conclusione di
un’inchiesta sul traffico di droga. Una quinta è ricercata. Gli investigatori
hanno riscontrato che è diventato ormai molto frequente che gli spacciatori
siano in possesso di permessi di soggiorno per protezione sussidiaria (che
assimila il loro status a quello di rifugiato politico), mentre altri -
clandestini o già destinatari di decreto di espulsione - si muovono sul
territorio nazionale utilizzando documenti emessi da altri Paesi dell’Unione
Europea.
Gli indagati devono rispondere di oltre 600 episodi di spaccio e di un volume di droga movimentato di circa 50 kg (di cui l’80% marijuana e il resto cocaina), monitorati dai militari nel primo semestre del 2014 attraverso intercettazioni telefoniche, pedinamenti e appostamenti. Durante le indagini i finanzieri hanno sequestrato 5 kg di marijuana oltre ad alcune dosi di cocaina. È stato accertato che i nigeriani erano sempre disponibili a consegnare la droga ai clienti a qualsiasi ora del giorno e della notte. Uno degli arrestati si è più volte servito della collaborazione dalla moglie, incinta, per ritiri e consegne di droga, disponibilità che la donna ha dato fino al giorno precedente al parto.
L’operazione, coordinata pm Paolo Pecori, segue un blitz precedente quando è stata sgominata un’organizzazione sempre di nigeriani operante tra le province di Vicenza e Padova. Finora sono state eseguite 21 misure cautelari, 9 arresti in flagranza di reato. Oltre 100 i consumatori segnalati alle Prefetture competenti, sequestrati oltre 30 kg tra marijuana, eroina e cocaina e 20.000 euro. Accertata dai finanzieri la cessione di oltre 500 kg di marijuana e 3.500 dosi tra eroina e cocaina.
GdV 18.03.2015
Gli indagati devono rispondere di oltre 600 episodi di spaccio e di un volume di droga movimentato di circa 50 kg (di cui l’80% marijuana e il resto cocaina), monitorati dai militari nel primo semestre del 2014 attraverso intercettazioni telefoniche, pedinamenti e appostamenti. Durante le indagini i finanzieri hanno sequestrato 5 kg di marijuana oltre ad alcune dosi di cocaina. È stato accertato che i nigeriani erano sempre disponibili a consegnare la droga ai clienti a qualsiasi ora del giorno e della notte. Uno degli arrestati si è più volte servito della collaborazione dalla moglie, incinta, per ritiri e consegne di droga, disponibilità che la donna ha dato fino al giorno precedente al parto.
L’operazione, coordinata pm Paolo Pecori, segue un blitz precedente quando è stata sgominata un’organizzazione sempre di nigeriani operante tra le province di Vicenza e Padova. Finora sono state eseguite 21 misure cautelari, 9 arresti in flagranza di reato. Oltre 100 i consumatori segnalati alle Prefetture competenti, sequestrati oltre 30 kg tra marijuana, eroina e cocaina e 20.000 euro. Accertata dai finanzieri la cessione di oltre 500 kg di marijuana e 3.500 dosi tra eroina e cocaina.
GdV 18.03.2015
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