Intendiamo
esprimere ancora una volta solidarietà al benzinaio Graziano Stacchio per la
vicenda che l'ha visto coinvolto e a tutti i cittadini per bene costretti a
subire i soprusi dell'escalation di criminalità e violenza che la provincia di
Vicenza sta subendo.
Furti, rapine, spaccio, regolamenti di conti a colpi di accetta tra
extracomunitari, tentativi di rapimento in pieno centro storico; un quadro che
sta mortificando il nostro territorio creando delle vere e proprie zone franche
nella nostra provincia.
È altresì necessario esprimere la nostra vicinanza alle forze dell'ordine,
sottopagate, senza mezzi e soprattutto senza tutele. Riteniamo ci sia una
strisciante strategia di una sorta di partito anti-forze dell'ordine che invece
di tutelare le forze di polizia, le espone, oltre alla violenza dei delinquenti
e dei provocatori, anche all'ingiustizia della magistratura che sempre più
spesso condanna chi veste una divisa.
Oggi più di ieri
dobbiamo schierarci al fianco dei nostri servitori dello Stato, a maggior
ragione in questo momento in cui sono chiamati in prima linea in ogni
occasione.
Le politiche di Renzi hanno fallito sul versante della sicurezza come su quello
dell'immigrazione clandestina: l'invasione a cui siamo stati soggetti negli
ultimi tempi è la triste riprova. L'operazione Triton doveva essere
un'operazione aggiuntiva, di affiancamento, in grado di alleggerire
l'operatività delle autorità italiane alle frontiere e invece si è rivelato un
palliativo che ha portato solamente alla chiusura della costosissima Mare
Nostrum, che all'Italia costava 9 milioni di euro al mese. Oggi il programma
comunitario Triton, che opera nelle acque del Mediterraneo, ha una capacità di
spesa di appena 3 milioni di euro al mese. Un sostegno economico e strutturale
ben lontano da quello chiesto da Renzi al Parlamento di Strasburgo durante la
sessione plenaria dello scorso luglio che denota quanto sia stata scarsa la
incisività del premier durante la guida del semestre europeo. E mentre bruciamo
miliardi per l’accoglienza, solo nel 2014 sono sbarcati sulle nostre coste
affacciate sul Mediterraneo oltre 170 mila immigrati, di cui oltre 104 mila
sono sfuggiti ai controlli. Con il concreto rischio che terroristi islamici
camuffati da profughi approdino sulle nostre coste.
Con il Decreto legislativo di attuazione della Legge delega n. 67/2014 varato
dal Consiglio dei Ministri, inoltre, sono in tutto 112 i reati che non faranno
più andare in carcere chi li commette.
A peggiorare questa già drammatica situazione, infine, è intervenuto il Decreto
"Svuotacarceri" con le sue devastanti conseguenze.
Alla luce di questo quadro inquietante i nostri due partiti, insieme,
chiederanno al prefetto Sua Eccellenza Eugenio Soldà di impegnare il Governo a
dare risposte certe e tempestive che garantiscano reale sicurezza per i
vicentini e tutelino professionalità e dignità delle nostre forze dell'ordine.
Forza Italia e Lega Nord, per tutti questi motivi, parteciperanno congiuntamente
alla manifestazione promossa dal "Comitato in difesa dei cittadini onesti
vittime delle ingiustizie" che si terrà nel pomeriggio di sabato 14 marzo
prossimo in Campo Marzo a Vicenza.
Dino Secco, coordinatore provinciale Forza Italia Vicenza
Antonio Mondardo, segretario provinciale Lega Nord Vicenza
GdV 13.03.2015
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