Il primo cittadino di Albettone sotto indagine per
discriminazione razziale.
VICENZA. La Procura della repubblica di
Vicenza ha aperto un fascicolo per l’ipotesi di discriminazione razziale in
relazione ai cartelli ’anti-nomadì fatti posizionare due giorni fa dal sindaco
di Albettone, Joe Formaggio, sul territorio del Comune. Nel frattempo i
cartelli di divieto sono stati sequestrati dai carabinieri, su ordine dello
stesso ufficio giudiziario. Al momento non risulta che l’amministratore sia
indagato, e formalmente l’ordinanza con cui sono state motivate le tabelle di
divieto sarebbe ancora in vigore Per cercare di chiarire la vicenda e far
abbassare i toni, però, oggi Formaggio è stato convocato dal prefetto di
Vicenza, Eugenio Soldà, ai cui uffici era stata inviata copia dell’ordinanza.
«È stato un incontro costruttivo - ha detto al termine il sindaco di Albettone
- Ho parlato con il Prefetto ed il Questore, i quali, separatamente, si sono
poi confrontati con il Procuratore. Ora con i funzionari del Comune lavoreremo
d’intesa con la Prefettura per costruire un nuovo provvedimento che risponda ai
criteri di sicurezza chiesti da Albettone, senza violare alcunchè». L’ipotesi
sarebbe quella di una nuova ordinanza che, per non sconfinare nella violazione
di legge, non potrà rivolgersi come la precedente ad una specifica categoria
sociale.
Nessun commento:
Posta un commento