Salvini: "Il ladro ucciso se l'è andata a cercare".
E la Regione Lombardia sosterrà le spese per la difesa del pensionato.
"Secondo i Carabinieri, un immigrato di 28 anni entrato in un appartamento a Vaprio d’Adda (Milano) per rubare, è morto per la reazione del pensionato aggredito, che si è difeso sparando.
Il pensionato sarebbe indagato per eccesso di legittima difesa. Pazzesco: giù le mani da chi si difende! Se si trattava di un ladro morto sul lavoro, non mi dispiace più di tanto: se l’è andata a cercare". Così su Facebook il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini commenta la vicenda di Vaprio d'Adda, dove un anziano, espasperato dopo aver subito 4 furti, ha sparato all'enesima intrusione uccidendo un romeno di 28 anni. L'uomo è stato indagato per "eccesso di legittima difesa".
Ed è su questo capo di imputazione che si apre il dibattito politico. "Ci risiamo. Ancora una volta un onestocittadino costretto a sparare in casa propria, con un’arma regolarmente denunciata, per difendere la propria incolumità, si ritrova sul bando degliimputati e indagato per eccesso colposo in legittima difesa. Adesso basta,per garantire la sicurezza di cui gli onesti cittadini hanno diritto, bisognaquanto prima eliminare l’eccesso colposo in legittima difesa quando i fattiavvengono nella propria abitazione. Per questo presenterò una proposta dilegge di a riguardo, per modificare la norma in questione. Altrimenti nessuno potrà dormire tranquillo, sapendo di rischiare, in casodi irruzione di malviventi in casa propria, un bel funerale o un bruttoprocesso", ha affermato Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Commissario della Lega Lombarda. Sul caso è intervenuto anche il governatore della Lombardia, Roberto Maroni che ha affermato: "La Regione Lombardia si accollerà le spese di difesa del pensionato che, per legittima difesa, ha sparato al ladro romeno entrato in casa sua".
Mario Valenza (Il Giornale)
"Secondo i Carabinieri, un immigrato di 28 anni entrato in un appartamento a Vaprio d’Adda (Milano) per rubare, è morto per la reazione del pensionato aggredito, che si è difeso sparando.
Il pensionato sarebbe indagato per eccesso di legittima difesa. Pazzesco: giù le mani da chi si difende! Se si trattava di un ladro morto sul lavoro, non mi dispiace più di tanto: se l’è andata a cercare". Così su Facebook il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini commenta la vicenda di Vaprio d'Adda, dove un anziano, espasperato dopo aver subito 4 furti, ha sparato all'enesima intrusione uccidendo un romeno di 28 anni. L'uomo è stato indagato per "eccesso di legittima difesa".
Ed è su questo capo di imputazione che si apre il dibattito politico. "Ci risiamo. Ancora una volta un onestocittadino costretto a sparare in casa propria, con un’arma regolarmente denunciata, per difendere la propria incolumità, si ritrova sul bando degliimputati e indagato per eccesso colposo in legittima difesa. Adesso basta,per garantire la sicurezza di cui gli onesti cittadini hanno diritto, bisognaquanto prima eliminare l’eccesso colposo in legittima difesa quando i fattiavvengono nella propria abitazione. Per questo presenterò una proposta dilegge di a riguardo, per modificare la norma in questione. Altrimenti nessuno potrà dormire tranquillo, sapendo di rischiare, in casodi irruzione di malviventi in casa propria, un bel funerale o un bruttoprocesso", ha affermato Paolo Grimoldi, deputato della Lega Nord e Commissario della Lega Lombarda. Sul caso è intervenuto anche il governatore della Lombardia, Roberto Maroni che ha affermato: "La Regione Lombardia si accollerà le spese di difesa del pensionato che, per legittima difesa, ha sparato al ladro romeno entrato in casa sua".
Mario Valenza (Il Giornale)
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