Preso l'assassino dell'anziana ammazzata per un pugno
di euro: è un rom di 18 anni. Il leader della Lega Nord: "Un rom? Ma che
strano..."
L'ha
ammazzata per un pugno di euro. Quindici, per l'esattezza. Il brutale
responsabile della rapina e dell’aggressione ai danni di un’anziana,
morta qualche ora dopo a causa delle gravi ferite riportate, è Mihaita
Stanescu, un 18enne rom.
"A
Torino pensionata aggredita e uccisa per un furto da 15 euro - commenta, con
amarezza, il leader del Carroccio Matteo Salvini su Twitter - il
colpevole è stato preso, è un giovane di 18 anni. Un rom. Che strano".
La
drammatica aggressione risale al 17 dicembre scorso. La 77enne Margherita
Crivello telefona ai parenti dall'appartamento in corso Re Umberto, racconta
di essere ferita, spiega di non riuscire ad alzarsi da terra. L’ambulanza la
trasporta in ospedale, cosciente anche se non è del tutto in grado di ricordare
cosa sia successo. Intorno alle 21 dello stesso giorno muore a causa dei
numerosi traumi, quasi tutti localizzati nella parte sinistra del corpo.
Inizialmente gli investigatori pensano ad una caduta accidentale, ma l'ipotesi
viene presto smentita dalle analisi sul cadavere della vittima. È soprattutto
la frattura alla mascella a insospettire gli inquirenti, che dispongono un
sopralluogo nell'appartamento della donna. È qui che vengono trovati diversi
frammenti di un bicchiere su cui ci sono le impronte digitali del ragazzo.
Nello stesso
pomeriggio, la polizia trova la borsetta della vittima: è nascosta nei
bagni di un bar del centro. All'interno non c’è più il cellulare. Gli uomini
della polizia, però, riesco a intercettarlo velocemente e ad arrivare così a
Mihaita Stanescu. Il rom confessa subito sostenendo però di aver
soltanto spinto l’anziana: quel pomeriggio si sarebbe offerto di aiutarla a
portare le buste della spesa fino a casa, quindi avrebbe chiesto un bicchiere
d’acqua prima di sottrarre la borsa alla pensionata. Il tutto per un bottino da
una quindicina di euro.
Mihaita
Stanescu, senza
fissa dimora, è in Italia da appena sei mesi. Già noto alle forze
dell’ordine per aver commesso un furto di rame, dovrà ora rispondere di rapina
e omicidio pluriaggravati.
di Sergio Rame (Giornale)
di Sergio Rame (Giornale)
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