“La Lega Nord ha sempre ritenuto l’Imu
un’imposta ingiusta e incompleta, che ha fallito nelle aspettative. E
soprattutto la destinazione di questa tassa non va ai comuni ma direttamente
allo Stato, e questo la trasforma in una farsa. Nel decreto Imu regna la
confusione e, come ci ha abituato questo governo, ancora non viene chiarito se
bisognerà pagare la seconda rata, lasciando i comuni nell’incertezza più
assoluta.
Vogliamo infine
ricorda la grave ingiustizia delle case fantasma, sempre concentrate nel Sud
del paese, che rendono questa imposta ancora pi ù odiosa e intollerabile”.
Lo ha detto il deputato della Lega Nord,
Filippo Busin, intervenendo in Aula durante le dichiarazioni di voto sul dl
Imu.
“Dopo i 12 miliardi di buco posti a
carico dello Stato nel 2008 con la gestione commissariale del municipio di
Roma, Roma Capitale (la new company ripulita dei debiti posti sulle spalle
della comunità) ha chiesto e ottenuto altri 600 milioni dalla legge di
stabilità 2013 per coprire parte degli 867 milioni di buco che è riuscita a
fare in soli 5 anni. Quindi i debiti degli altri comuni d'Italia, compresi
quelli in dissesto, li pagano i cittadini di quel Comune; quelli di Roma li
paghiamo tutti noi. La Lega Nord è stata l’unico partito a denunciare questa
vergogna, di una Capitale degna di questo Paese fallito”.
On.
Filippo Busin
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