martedì 1 settembre 2015

Immigrati al De Lellis, Lega Nord: pronti ad occupare l’ex ospedale e la Prefettura

“L’ex ospedale De Lellis di Schio non diventerà mai un campo profughi o un rifugio per clandestini. Il Prefetto di Vicenza, o chi per lui ha individuato questa assurda soluzione, sta compiendo un gravissimo errore e non si rende conto che sta soffiando sul fuoco dell’esasperazione della nostra gente: il Veneto e il Vicentino hanno già dato e, come insegna il recente caso di Quinto di Treviso, siamo pronti alla ribellione per difendere il nostro territorio e i diritti dei nostri cittadini.
I clandestini nell’ex ospedale di Schio non ci devono venire”.
Lo dichiara l’europarlamentare vicentina della Lega Nord, Mara Bizzotto, sulla proposta del Prefetto di Vicenza Eugenio Soldà di utilizzare l’ex Ospedale di Schio (VI) per creare il centro di accoglienza per i profughi.  
“Ci stiamo già organizzando per occupare le strutture dell’ex ospedale di Schio e per impedire che la folle idea del Prefetto si realizzi – spiega l’eurodeputata Bizzotto – E se questo non bastasse, occuperemo anche la Prefettura di Vicenza: del resto, come ha giustamente rimarcato il nostro leader Matteo Salvini annunciando l’occupazione delle Prefetture di Brescia e Bergamo, se i nostri territori sono invasi dai clandestini la colpa è soprattutto delle Prefetture che si sono trasformate in vere e proprie agenzie turistiche per immigrati a cui trovano vitto e alloggio a spese nostre. Il Prefetto di Vicenza si porti i clandestini nei suoi eleganti uffici in Prefettura!”
“La scandalosa proposta del Prefetto sull’ex ospedale di Schio dimostra, ancora una volta, la   dissennata gestione dell’emergenza immigrazione da parte del Governo Renzi – Alfano che sta riempiendo i nostri territori di migliaia di clandestini dall’identità sconosciuta, che non sono profughi e che si macchiano pure di tremendi reati” – conclude l’europarlamentare leghista Mara Bizzotto. 
Nota dell'on. Mara Bizzotto, Parlamentare Europeo Lega Nord

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