Emergenza immigrazione: Renzi fa finta di non capire il secco 'no' del Veneto

Il governo Renzi fa finta di non capire il secco 'no' del Veneto. Le elezioni si sono misurate anche su sicurezza, profughi e clandestini e attraverso il loro voto i veneti hanno ribadito chiaramente il loro 'no' all'arrivo di ulteriori profughi e clandestini.

Nella nostra regione la situazione della sicurezza è preoccupante come la situazione che mi è giunta in queste ore secondo la quale arriveranno presso la questura di Vicenza 85 profughi e ulteriori 500 nelle prossime settimane. 

Quanto costerà questa operazione, quanto lavoro comporterà per le forze dell'ordine già stremate, quanta insicurezza genererà sul territorio?
A queste domande il governo non solo non risponde ma peggiora la situazione con un atteggiamento irrispettoso nei confronti del Veneto e dei veneti. Chiederò immediatamente all'insediamento del Consiglio regionale una mozione di maggioranza a sostegno del presidente Zaia nella sua ferma opposizione alle scelte del governo Renzi che, peraltro, sta rivelando tutto il suo fallimento nella gestione dell'emergenza profughi e clandestini. In Veneto non possiamo permetterci di accogliere centinaia di irregolari dove ci sono già più di quarantamila immigrati regolari disoccupati che ad oggi rischiano di perdere non solo la propria occupazione ma anche la casa e i documenti. La nostra priorità è quella di aiutare gli italiani e gli stranieri regolari che vivono già nel nostro territorio.
Elena Donazzan, rieletta Consiglio regionale del Veneto nelle file di Forza Italia