martedì 30 giugno 2015

Vicenza. Il nomade investe in Rolex e sfugge alla confisca

Li ha acquistati il 15 giugno Massimiliano Vivian, anticipando la decisione del tribunale che doveva pronunciarsi sul sequestro della somma.
VICENZA. L'acquisto di tre orologi Rolex del controvalore di 105 mila euro ha il sapore della beffa per la giustizia che cercava di confiscare il denaro usato per comperarli. Il nomade Massimiliano Vivian, 39 anni, appreso formalmente che la procura voleva sequestrare, in base alla legge antimafia, i soldi su un conto corrente bancario nella sua disponibilità, come misura di prevenzione patrimoniale, si è recato di gran carriera a Venezia dove ha acquistato tre autentici gioielli bonificando quanto richiesto dal venditore. Del resto, la transazione doveva essere svolta alla luce del sole, pàrdon, dell'oro. Non appena i carabinieri del nucleo investigativo di Vicenza, che da mesi stanno svolgendo un'articolata inchiesta sui beni dei nomadi della città, l'hanno saputo hanno eseguito una perquisizione anche nell'accampamento di viale Diaz 4, all'Albera, ma l'esito è stato negativo. Ovviamente Vivian aveva depositato altrove i tre preziosi Rolex del valore di oltre 30 mila euro ciascuno.Si è così verificato quello che il procuratore capo di Vicenza, Antonino Cappelleri, temeva. (...)
GdV 30.06.2015.

Nessun commento:

Posta un commento