mercoledì 26 giugno 2013

L'accusa della Madia: "Nel Pd ci sono associazioni a delinquere, troppi delinquenti"



La parlamentare parla a Roma ed è un fiume in piena: "Ho visto ipocrisia e opacità nel mio partito. I colpevoli sono i dirigenti. E tutto resta così com'è". 
"Il Pd è un'associazione a delinquere". L'accusa choc ai dirigenti del Nazareno non arriva nè dal M5S, nè dal Pdl. Le parole e la musica sono dell'onorevole democratica Marianna Madia, veltroniana di ferro e alla sua seconda legislatura. L'accusa feroce contro il suo stesso partito arriva durante il tour di Fabrizio Barca a Roma che si prepara per la sua scalata alla segreteria del Pd. Durante un dibattito pubblico a Roma, la Madia sbotta: "Nel Pd a livello nazionale ho visto piccole e mediocri filiere di potere. A livello locale, e parlo di Roma, facendo le primarie dei parlamentari ho visto, non ho paura a dirlo, delle vere e proprie piccole associazioni a delinquere sul territorio”.  
Veleno democratico -  Le sue parole sono destinate a scatenare un vespaio di polemiche. La Madia è un fiume in piena. Mette nel mirino il suo partito e lo impallina senza pietà. "Cosa ho visto nel Pd che ha gestito il gruppo parlamentare dall'inizio di questa legislatura? Ho visto ipocrisia, ho visto opacità, ho visto un sistema che non chiamerei neanche di correnti, ma di piccole e mediocri filiere di correnti di potere che sono attaccate così attaccate appunto al potere che non vogliono cedere un millimetro". Poi dice chiaramente chi sono i colpevoli: "Tutto questo l'ho visto da chi oggi ancora dirige. E questo è il livello nazionale".  
Attacco ai vertici -  Insomma quella della Madia è una sorta di de profundis per il Pd. Le parole della deputata fanno capire come in largo del Nazareno l'aria sia tesa e come ci sia ancora una guerra interna che porterà ad un congresso che sarà una drammatica resa dei conti. La Madia è consapevole che il cambiamento nel Pd è solo una promessa mai mantenuta e conclude con un'amara verità: "Ho visto fare di tutto, veti incrociati e vendette per mantenere tutto così com'è". Epifani ha il suo bel da fare. Se la Madia fosse stata una parlamentare del M5S in poche ore sarebbe stata espulsa. In largo del Nazareno incassano il colpo e decideranno come muoversi. Resta intanto quell'accusa: "Il Pd è come un'associazione a delinquere". Piombo per un partito che si definisce, sin dal nome, "democratico".  
(I.S.) da Libero Quotidiano


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