mercoledì 19 febbraio 2014

Svizzera, l'effetto del referendum si sente già: bloccata la libera circolazione dei cittadini croati

L'Ue risponde congelando i trattati per la ricerca scientifica, con possibili ripercussioni sul Cern.
Stop ai lavoratori croati. Ecco uno dei risultati tangibili del referendum in Svizzera.
È stata la stessa ministra della Giustizia elvetica, Simonetta Sommaruga, a informare il ministro degli affari esteri croato, Vesna Pusic, che la Confederazione non è nelle condizioni di poter firmare l’accordo bilaterale con la Croazia sulla libera circolazione dei lavoratori. La firma del patto, previsto in conseguenza dell’ingresso della Croazia nella Ue il primo luglio 2013, è quindi rinviata al 30 giugno prossimo, in attesa di vedere come si tradurrà in legge il voto del referendum.
Immediata è arrivata anche la risposta della Ue che ha bloccato le trattative con Berna su “Horizon 2020” e “Erasmus+”, due trattati per la ricerca scientifica che Bruxelles ritiene strettamente connessi con la libertà di circolazione. Il blocco potrebbe influire sull’attività del Cern di Ginevra. La settimana scorsa la Ue aveva annunciato di aver congelato i negoziati sull’accordo per l’elettricità.
La “controffensiva” europea è arrivata nonostante l’invito alla «calma» di Angela Merkel arrivato dopo i colloqui a Berlino con il presidente e ministro  degli Esteri svizzero Didier Burkhalter. Pur lamentando l’esito della consultazione la Cancelliera ha detto di non voler «disfare frettolosamente» le buone relazioni  esistenti tra la Germania e la Svizzera.  «Dovremo vedere - ha detto ancora la Merkel - come la Svizzera attua la decisione emersa dal  referendum nei prossimi tre anni, seguiremo questo processo ed al  termine dei tre anni decideremo quali saranno le conseguenze». La Cancelliera ha poi respinto l’ipotesi dell’applicazione  in questa fase di sanzioni e al contrario ha detto di voler cercare  «soluzioni ragionevoli» alla richiesta di applicazione di quote in  Svizzera. La Merkel ha infine definito del tutto «ipotetico» ciò che  potrà decidere di fare tra tre anni. 

Nessun commento:

Posta un commento