venerdì 13 dicembre 2013

Prodi pontifica: “Serviranno 15 anni per risollevare l’Italia”. Grazie ai tuoi errori Mortadellone!

Quando sono stato al Governo ho calato il rapporto debito/Pil del 10% la prima volta e di un altro 10 la seconda volta. Con una seria politica della formica si guarisce il Paese, in 20 anni si mette a posto tutto, anzi in 15, che sono tanti . Basta il messaggio nei primi due, dopodiche’ i tassi di interesse si abbassano, e il resto viene facile”. Certo per l’Italia pesa il contesto europeo, e il rigore voluto in primis dalla Germania.
Servirebbe, dice Prodi, “un serio accordo tra Francia, Spagna e Italia ma la Francia pensa di essere meglio dell`Italia, la Spagna dice ‘forse ce la faccio da sola’, la Grecia ce la siamo dimenticata… Ritengo che l’Italia sia stata e sia tutt’ora trattata ingiustamente: e’ ancora una forza economica seria, perche’ il problema e’ la sua domanda interna, dovuto a questa politica di austerita’” ma “l’Italia, dal punto di vista della concorrenza ha un piccolo attivo nella bilancia commerciale pur non avendo nulla di materie prime ed energia, e un sistema produttivo che puo’ far fronte alla concorrenza, ma c`e’ una politica che lo rende impossibile”
“Io – conclude Prodi – non chiedo alla Germania di farci la carita’. Dico: un Paese come la Germania, che ha 240 miliardi di euro di attivo nella bilancia commerciale, che non ha inflazione, che ha crescita quasi a zero perche’ non deve dare forza alla propria economia aiutando con questa anche gli altri”.
da Il Radar

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