sabato 26 aprile 2014

Oltre duemila migranti sbarcati in 24 ore La Lega attacca Alfano: "Dimettiti"

Quasi 2mila migranti tra ieri e oggi sono approdate sulle nostre coste. Oltre 1.500 persone, sono state soccorse dalle navi della Marina Militare e della Guardia Costiera impegnate nel Canale di Sicilia nell’operazione ’Mare Nostrum’. Circa mille hanno ricevuto assistenza dalla nave San Giorgio, diretta ad Augusta, con arrivo previsto oggi. Altri 400 migranti, a bordo della nave Cassiopea e su motovedette delle Gdf, arriveranno a Porto Empedocle. A Pozzallo, infine, è attraccata la Nave Urania, che ha soccorso 395 migranti, compresi 12 neonati, 78 minorenni e 61 donne. Ma non è finita. Un gruppo di 27 migranti in navigazione verso il Salento è stato intercettato la notte scorsa al largo di Santa Maria di Leuca da motovedette della Guardia costiera di Gallipoli e della Guardia di Finanza. Si tratta di uomini adulti di nazionalità pachistana, bengalese e siriana, trovati complessivamente in buona salute. L’imbarcazione su cui viaggiavano è stata condotta nel porto di Santa Maria di Leuca ed i migranti sono stati trasferiti nel centro di accoglienza «don Tonino Bello» di Otranto.
Arrestato un bulgaro - La Polizia di Frontiera Marittima del Porto di Bari, in collaborazione con il Nucleo Operativo della Guardia di Finanza, ha arrestato un cittadino bulgaro di 36 anni con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nell’autoarticolato, appena sbarcato dal traghetto di linea giunto a Bari dalla Grecia, in un vano ricavato alle spalle dell’abitacolo, erano nascoste dodici persone tutte di sesso maschile, particolarmente provati per la prolungata permanenza nel vano, angusto e poco areato. I dodici, immediatamente soccorsi, hanno dichiarato di essere siriani e sono risultati privi di qualsiasi documento idoneo per l’ingresso nell’area Schengen. È stata quindi attivata la procedura prevista di riammissione in Grecia con il relativo affidamento al comandante della nave a bordo della quale erano giunti in Italia.
La Lega attacca Alfano - «L’ennesimo immane sbarco in arrivo di oltre duemila clandestini è solo l’ulteriore conferma che ’Mare Nostrum’ è un flop costoso e dannoso, un regalo agli scafisti e alla criminalità organizzata, un incentivo all’immigrazione irregolare. A Renzi non resta che revocare questa operazione e attuare le politiche di Maroni quand’era ministro dell’Interno per bloccare il flusso di clandestini», ha tuonato Nicola Molteni, deputato della Lega Nord, che aggiunge: «Noi ci aspettiamo questa decisione dal vertice programmato per lunedì prossimo con i servizi e i ministri di Interno e Difesa. Questa è la strada maestra se il premier non vuol tradire per l’ennesima volta gli italiani onesti che lavorano, pagano e le tasse e rispettano le regole. Basta buttare soldi per vitto e alloggio e le cariche telefoniche agli immigrati. Basta ’Mare Nostrum’, traghetto per l’Italia per i clandestini. Altra cosa continuiamo ad aspettare, a prescindere da tutto il resto, sono le dimissioni di Alfano, il ministro più a sinistra che il governo Renzi potesse avere», conclude il leghista.
da Libero Quotidiano

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