L'11 aprile
in piazza dei Signori ci riproveranno: appelli via web.
VENEZIA.
Niente piazza per chi vuol manifestare pacificamente la sua idea di un Veneto
indipendente. Per far scattare il deciso no preventivo da parte delle forze
dell'ordine a quella che gli organizzatori avevano definito una “dimostrazione
pacifica e democratica, solo con le bandiere del Veneto”, una “mobilitazione
generale per l'esercizio di indipendenza della Repubblica Veneta”, è infatti
bastato che Gianluca Busato annunciasse via internet (sia pure al grido di “W
San Marco! W la Repubblica Veneta!”), a nome di Plebiscito.eu, l'intenzione di
radunarsi in piazza San Marco. E figuriamoci cosa sarebbe successo se avessero
annunciato la decisione di rispolverare anche il “Tanko”, l'autocarro camuffato
da mezzo blindato con cui il movimento dei Serenissimi occupò simbolicamente il
campanile di San Marco il 9 maggio del 1997... Ma i tempi sono decisamente
cambiati, in questi diciassette anni, fatti di semplici richieste di maggiore
autonomia, spinte indipendentiste e referendum vari, siano essi digitali o
auspicati per le tradizionali vie democratiche. (...)
Alberto
Minazzi (GdV)
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