mercoledì 7 gennaio 2015

Thiene (VI). Abusivi marocchini bruciano l'alloggio poi la fuga e il panico

Solo per una fortuita coincidenza non c'è stata l'esplosione di una bombola. Uno degli inquilini scappato sarebbe un pregiudicato.
Due abusivi provocano accidentalmente il rogo di una bombola di gas che avvolge l'ultimo piano di un palazzo. Le fiamme causano un boato e i condòmini terrorizzati fuggono in strada temendo il peggio.
Sull sfondo del grave episodio c'è degrado e il sospetto, riportato anche dalle autorità cittadine, che all'interno della casa ci potesse essere droga. Un particolare non confermato dai carabinieri, che però non hanno smentito la presenza di un pregiudicato che si sarebbe dato alla fuga.
Epifania da dimenticare per i residenti del condominio di via Tintoretto 1, a Thiene, nel quartiere Ca' Pajella, dove nella tarda mattinata l'incendio di una bombola in un appartamento ha rischiato di trasformarsi in tragedia.
Se la bombola fosse esplosa invece di prendere fuoco e scaricare parte della pressione, com'è fortunatamente accaduto, il bilancio sarebbe stato diverso. Paura e rabbia si sono diffuse tra la gente, poiché l'incendio è partito dall'appartamento occupato abusivamente da almeno tre anni da un muratore marocchino, Anas Baroual, di 31 anni, rimasto illeso.
Erano quasi le 11. (...)
GdV 07.01.2015.

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