sabato 14 marzo 2015

Vicenza. Forza Italia e Lega: «Chiediamo più sicurezza nel Vicentino»

Intendiamo esprimere ancora una volta solidarietà al benzinaio Graziano Stacchio per la vicenda che l'ha visto coinvolto e a tutti i cittadini per bene costretti a subire i soprusi dell'escalation di criminalità e violenza che la provincia di Vicenza sta subendo.
Furti, rapine, spaccio, regolamenti di conti a colpi di accetta tra extracomunitari, tentativi di rapimento in pieno centro storico; un quadro che sta mortificando il nostro territorio creando delle vere e proprie zone franche nella nostra provincia.
È altresì necessario esprimere la nostra vicinanza alle forze dell'ordine, sottopagate, senza mezzi e soprattutto senza tutele. Riteniamo ci sia una strisciante strategia di una sorta di partito anti-forze dell'ordine che invece di tutelare le forze di polizia, le espone, oltre alla violenza dei delinquenti e dei provocatori, anche all'ingiustizia della magistratura che sempre più spesso condanna chi veste una divisa.
Oggi più di ieri dobbiamo schierarci al fianco dei nostri servitori dello Stato, a maggior ragione in questo momento in cui sono chiamati in prima linea in ogni occasione.
Le politiche di Renzi hanno fallito sul versante della sicurezza come su quello dell'immigrazione clandestina: l'invasione a cui siamo stati soggetti negli ultimi tempi è la triste riprova. L'operazione Triton doveva essere un'operazione aggiuntiva, di affiancamento, in grado di alleggerire l'operatività delle autorità italiane alle frontiere e invece si è rivelato un palliativo che ha portato solamente alla chiusura della costosissima Mare Nostrum, che all'Italia costava 9 milioni di euro al mese. Oggi il programma comunitario Triton, che opera nelle acque del Mediterraneo, ha una capacità di spesa di appena 3 milioni di euro al mese. Un sostegno economico e strutturale ben lontano da quello chiesto da Renzi al Parlamento di Strasburgo durante la sessione plenaria dello scorso luglio che denota quanto sia stata scarsa la incisività del premier durante la guida del semestre europeo. E mentre bruciamo miliardi per l’accoglienza, solo nel 2014 sono sbarcati sulle nostre coste affacciate sul Mediterraneo oltre 170 mila immigrati, di cui oltre 104 mila sono sfuggiti ai controlli. Con il concreto rischio che terroristi islamici camuffati da profughi approdino sulle nostre coste.
Con il Decreto legislativo di attuazione della Legge delega n. 67/2014 varato dal Consiglio dei Ministri, inoltre, sono in tutto 112 i reati che non faranno più andare in carcere chi li commette.
A peggiorare questa già drammatica situazione, infine, è intervenuto il Decreto "Svuotacarceri" con le sue devastanti conseguenze.
Alla luce di questo quadro inquietante i nostri due partiti, insieme, chiederanno al prefetto Sua Eccellenza Eugenio Soldà di impegnare il Governo a dare risposte certe e tempestive che garantiscano reale sicurezza per i vicentini e tutelino professionalità e dignità delle nostre forze dell'ordine.
Forza Italia e Lega Nord, per tutti questi motivi, parteciperanno congiuntamente alla manifestazione promossa dal "Comitato in difesa dei cittadini onesti vittime delle ingiustizie" che si terrà nel pomeriggio di sabato 14 marzo prossimo in Campo Marzo a Vicenza.
Dino Secco, coordinatore provinciale Forza Italia Vicenza
Antonio Mondardo, segretario provinciale Lega Nord Vicenza

GdV 13.03.2015

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